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13 gennaio 2012 
LA MOBY SI RIFIUTA DI TRAGHETTARE LE AMBULANZE CON PAZIENTI BARELLATI.
«Moby fa riferimento alle norme di sicurezza, in particolare al D.Lgv. 45/2000 che attua la direttiva 98/18/CE, relativa alle disposizioni e alle norme di sicurezza per le navi da passeggeri adibite a viaggi nazionali, nonché alla convenzione Solas del 1974 che definisce il sistema globale di sicurezza e soccorso in mare. L'orizzonte del diritto della navigazione è estremamente complesso, del tutto avulso dalle regole del diritto comune e, in gran parte, modulato sul diritto comunitario. A mio parere, se a giudizio del Comandante della nave non è possibile, in quel particolare momento, garantire a bordo la sicurezza del trasporto, legittimamente può rifiutarsi. Comprendo come questo sia un gravissimo problema che deve essere affrontato e risolto in altro modo, ma si deve anche tener presente come nella deprecata ipotesi che accada qualcosa al paziente, il comandante ne sarebbe diretto responsabile».
Avvocato Cesarina Barghini
http://ilvicinato.blogspot.com/2012/01/la-...hettare-le.html. -
coeslaziostaff.
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Assumersi le responsabilità, sono sempre un grosso onere ( civile e penale ) ed è proprio per questo che la Moby si rifà alle norme relative alla sicurezza ( come quella in questione ), come anche il Comandante della nave ( come diretto responsabile ); vediamo la situazione con l'ottica della contro parte: un paziente (persona che in quel momento non è in perfetta salute ) deve ricevere delle cure appropriate e le può avere in un ospedale che non è quello in cui è stato trasportato, ma le può ricevere in un altro ospedale, al quale può accedere solo dopo essere stato trasportato con un ambulanza ed una nave passeggeri.
Il paziente, se viene trasportato nella situazione sopra descritta, probabilmente, non ha un codice di urgenza grave, bensì lieve, perchè se così non fosse, sarebbe stato trasportato con un elicottero.
Ovviare a questo problema, sarebbe possibile con un pò di buon senso ed un minimo d'organizzazione; come?
Fermo restando il trasporto di un paziente con codice di gravità basso, gli organi di competenza potrebbero, in accordo con la compagnia navale, mettere a disposizione una stanza dove far sostare il paziente ( barellato o non ) assistito dall'equipe dell'ambulanza e con l'attrezzatura di questa ultima.
In questo modo il paziente sarebbe un normale passeggero che sosta nei locali previsti e con la dovuta assistenza e non in ambulanza, cioè nei locali dei garage ( luogo non sicuro durante la navigazione ).
Una soluzione plausibile può essere quella sopra descritta, così compagnia e Comandante, sono rispettosi delle normative relative alla sicurezza, mentre il paziente è sotto la responsabilità dell'equipe medicalizzata.
Fabrizio Pascolini
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Etamagn73.
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... e se succede una cosa simile al Concordia? Come lo evacui un paziente immobilizzato e barellato ? . -
coeslaziostaff.
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Ciò che è successo alla concordia è deprecabile, ma gli incidenti, fortunatamente, sono molti meno dei viaggi che vengono effettuati
( pensiamo anche agli aerei, treni ecc. ); pensiamo a quanti pazienti possono essere trasportati normalmente in questo modo.
Al momento d'incidenti del genere, come tutti sappiamo, è estremamente difficile coordinare tutte quelle persone ed abbiamo assistito a ciò che è accaduto.
Fabrizio P..
