Guida in Sicurezza

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  1. Paolo_118
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    Ora vi spiego perchè le Ambulanze corrono troppo...

    Immagino abbiate sentito parlare di "spazio totale di arresto", bene, allora per chi non lo sapesse: è lo spazio che intercorre dall'avvistamento del pericolo all'arresto del veicolo stesso.

    A sua volta, lo spazio totale di arresto si suddivide in:"Spazio di Reazione" e "Spazio di frenata".

    Lo spazio di reazione è considerato quello spazio che intercorre tra l'avvistamento del pericolo ed il momento in cui poggio il piede sopra il pedale del freno. Esso è noto da:
    velocità : 10 x 3 = spazio di reazione

    Es: 50km/h : 10 x 3= 15 mt/s Sapete cosa significa questo?
    Se in un centro abitato percorro la velocità di 50km/h (che non è una follia ed è quasi il rispetto dei limiti consentiti in un centro urbano), dal momento che avvisto il pericolo al momento in cui poggio il piede sul pedale del freno, (si badi bene non da quando inizio a frenare), significa che lo spazio intercorso è l'equivalente di tre auto in sosta cioè 15 mt circa. Immaginate un pedone sull'attraversamento pedonale, un ragazzino in bicicletta, che sbuca da tergo a tre macchine in sosta davanti a noi. Significa che a una distanza di 15 mt dall'avvistamento alla velocità di 50km/h arriveremmo giusti in tempo con il piede sopra il pedale del freno al momento stesso dell'impatto senza frenare...
    Lascio a voi l'immaginare...90km/h : 10 x 3= 27mt/s ecc...ecc...

    Lo spazio di frenata è considerato la distanza intercorsa dal veicolo dal momento in cui pigio il pedale del freno al momento d'arresto del veicolo. Esso è noto da:
    velocità : 10 x se stesso = spazio di frenata

    Es: 50km/h : 10 = 5 x 5 = 25mt Sapete cosa significa questo?
    Se in un centro abitato percorro la velocità di 50km/h (che non è una follia ed è quasi il rispetto dei limiti consentiti in un centro urbano), dal momento in cui freno al momento si arresta il veicolo, significa che lo spazio intercorso è l'equivalente di cinque auto in sosta cioè 25mt circa.
    Lascio a voi l'immaginare...90km/h : 10 = 9 x 9 = 81mt ecc...ecc...

    Lo spazio totale di arresto è dato dallo spazio di reazione + lo spazio di frenata.

    Immaginiamo la solita Ambulanza in un centro urbano, mettiamo un codice di priorità "rosso", che sta percorrendo una velocità di 50km/h e che in prossimità di un incrocio, un attraversamento pedonale, avvista un pericolo. Se ne deduce che dal momento dell'avvistamento, al momento di arresto dell'Ambulanza:
    Spazio di reazione 15mt/s + spazio di arresto 25mt = 40mt è lo spazio che intercorre dall'avvistamento del pericolo all'arresto dell'Ambulanza.
    L'equivalente di circa otto macchine in sosta davanti noi...
    Esercitatevi con tale formuletta, provate a moltiplicare per 90km/h; per 130km/h e vi si accapponerà la pelle nel rilevare lo spazio necessario ad un veicolo per arrestarsi in carreggiata...
    E vi posso dire che vi ho esemplificato la vita non inserendo due fattori nel calcolo: il coefficente di aderenza al manto stradale, (che varia notoriamente in base al circostanze atmosferiche; pneumatici; massa; ecc...ecc...); ed i tempi di reazione sono stati calcolati con una media equivalente ad 1s, (considerato parametro normale ed in condizioni fisiche normali...), ad una certa età il coefficiente di reazione viene calcolato a 2s quindi al raddoppio dello spazio di reazione...
    Spero d'esservi stato, non vorrei d'aiuto, (preferirei), da "deterrente"per la velocità
    un saluto...
    Paolo

    Edited by coeslazio - 19/12/2006, 13:17
     
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  2. maximus75
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    Effettivamente il cosiddetto intervallo psicotecnico è un fattore fondamentale da tenere in considerazione durante l'escecuzione di un servizio.
    Questo intervallo dovrebbe anche far riflettere sulla necessità di porsi alla guida del mezzo in condizioni di vigilanza e fisiche delle migliori (mai sovrapporre più turni, no assoluto agli alcolici, una buona notte di riposo, pasti controllati per evitare la sonnolenza dovuta alla digestione).
    Infatti si ha una dilatazione dei tempi che dagli 0.75/1.00 secondi della persona media passano ai 1.75/2.00 con un ampliamento degli spazi assolutamente notevole. (a 100 km/h il mezzo percorre circa 30 metri al secondo. 1 secondo in più nello spazio di reazione significa 30 metri in più nella frenata totale!!!)
    Riguardo poi alla velocità, io vorrei ribadire come sia assolutamente non indicato tenere condotte di guida eccessivamente rischiose (cose che, mi duole affermarlo, si vedono spesso anche in strade particolarmente anguste per le loro caratteristiche costruttive).
    A parte che in sede di sinistro stradale i comportamenti dei conducenti i mezzi di soccorso vengono esaminati con particolare attenzione, vale anche la norma espressamente richiamata dalla Corte di Cassazione secondo la quale l'esenzione dal rispetto delle norme relative al CdS (art. 177) non preclude il rispetto delle norme della comune prudenza o diligenza.
    Ritengo che il miglior sistema di sicurezza di un mezzo sia sempre e solo il suo conducente.

    Massimo
     
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1 replies since 21/2/2004, 11:53   481 views
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