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Coeslazio
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La responsabilità medica ad una svolta? (Nota a Cass. sez. III civ. 21 giugno 2004, n. 11488; Cass. sez. III civ. 28 maggio 2004, n. 10297; Cass. sez. III civ. 19 maggio 2004, n. 9471)
in Danno e responsabiltà, 2005, fasc. 1, pagg. 34-43
Le tre decisioni annotate riguardano il problema degli atti medici e della responsabilità della struttura sanitaria, con particolare attenzione al profilo probatorio. Le decisioni, all'insegna del principio di riferibilità o vicinanza della prova, individuano nella struttura nella cui sfera si è prodotto l'inadempimento il soggetto che è nelle condizioni migliori per provare, in rapporto al caso clinico di specie, il perché di determinate scelte terapeutiche-chirurgiche e di possibili deviazioni dai c.d. protocolli scientifici e l'eventuale intervento di eventi c.d. avversi che abbiano interferito nell'esecuzione dell'atto medico. Le decisioni offrono all'A. lo spunto per soffermarsi sul tema della diligenza professionale e sugli obblighi di conformità ai canoni della perizia professionale. Seguono ulteriori considerazioni in ordine all'inesatto adempimento e al regime probatorio.
Cass. sez. III civ. 21 giugno 2004, n. 11488 Cass. sez. III civ. 28 maggio 2004, n. 10297 Cass. sez. III civ. 19 maggio 2004, n. 9471
Edited by coeslazio - 2/10/2005, 12:21
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