Ambulanza urta auto, paura a Sant'Ilario

Trentino Alto Adige

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    Ambulanza urta auto, paura a Sant'Ilario

    Poteva andare peggio. Perché se l’autista dell’ambulanza non fosse riuscito a schivare, almeno in parte, quell’auto, lo schianto sarebbe stato più serio. Anziché un urto laterale, praticamente senza feriti, si sarebbe trattato di un frontale. Con conseguenze immaginabili. Invece l’autista dell’ambulanza è riuscito a limitare i danni salendo, a tutta velocità, sull’aiuola spartitraffico prima e sul marciapiede poi. È accaduto ieri alle 10 a Sant’Ilario. Il mezzo del 118 era in viaggio sulla statale, libero. Sirene accese e lampeggianti in funzione, l’ambulanza era diretta verso Volano, dove era stata chiamata per un malore all’ufficio postale (Chiara Zomer)

    www.ladige.it/news/2008_lay_homepage_01.php?id_cat=4
     
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    Schiva l'auto, ambulanza sull'aiuola

    Poteva andare peggio. Perché se l'autista dell'ambulanza non fosse riuscito a schivare, almeno in parte, quell'auto, lo schianto sarebbe stato più serio. Anziché un urto laterale, praticamente senza feriti, si sarebbe trattato di un frontale. Con conseguenze immaginabili. Invece l'autista dell'ambulanza è riuscito a limitare i danni salendo, a tutta velocità, sull'aiuola spartitraffico prima e sul marciapiede poi.

    19/11/2010 09:43

    ROVERETO - È accaduto ieri alle 10 a Sant'Ilario. Il mezzo del 118 era in viaggio sulla statale, libero. Sirene accese e lampeggianti in funzione, l'ambulanza era diretta verso Volano, dove era stata chiamata per un malore all'ufficio postale. Ovvio, se l'ambulanza procede in emergenza, tutti devono fermarsi a dare la precedenza. E il personale del 118 viaggiava a velocità naturalmente sostenuta, convinto di trovare la via libera. Invece a Sant'Ilario è accaduto l'imponderabile. Una donna, alla guida di una Seat Ibiza, era sulla corsia di svolta a sinistra, intenta a immettersi su viale Trento. Il mezzo non si è però fermato, ed ha continuato la marcia iniziando la manovra di svolta proprio mentre stava arrivando l'ambulanza. È stato allora che l'autista del 118 ha tirato fuori dal cappello l'originale manovra. Ha sterzato a destra, nel tentativo per altro non riuscito totalmente di evitare l'auto che invadeva la sua corsia di marcia, ed è finito sull'erba dell'aiuola spartitraffico che, in quel punto, delimita la corsia di accelerazione da viale Trento sulla statale. Arata l'erba dell'aiuola, l'ambulanza è finita poi parzialmente sul vicino marciapiede, prima di tornare sulla carreggiata e fermarsi, pochi metri più in là, nel piazzale del supermercato. Risultato: sia l'ambulanza che l'auto sono danneggiate, e la donna alla guida della macchina si è anche lievemente ferita. A quel punto mentre un operatore del 118 ha soccorso la donna, l'altro ha chiamato la centrale: serviva un altro mezzo per effettuare il soccorso a Volano. Mezzo che è arrivato nello spazio di pochi minuti.

    http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia...4&id_news=87649
     
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